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storie di naufragi

Cutro, Italia
“Vedo le luci, vedo la terra! Il capitano ci ha detto che tra un’ora arriveremo in Italia”. Sono le ultime parole che Maida, una giovane di 16 anni, in fuga dall’Afghanistan, ha scritto alla sua famiglia nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023. Era partita da sola. Voleva avere un futuro, voleva studiare e diventare un avvocato. Ma le ragazze come lei in Afghanistan non hanno scelta. Per studiare doveva arrivare in Europa. Maida è morta all’alba del 26 febbraio 2023, inghiottita dal mare, a 150 metri dalla spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria dopo 4 giorni di navigazione su un vecchio peschereccio, stipata tra quasi 200 persone partite dalla Turchia. 80 sono stati i sopravvissuti ma a più di un anno da quella che è stata una delle stragi più gravi presso le coste italiane, il numero dei dispersi è ancora incerto. Nei giorni successivi al naufragio, il mare ha restituito i corpi delle vittime accertate: 94 persone di cui 34 bambini.

Alicante, Spagna
Settemila euro. Ecco quanto Samira ha pagato ai trafficanti per intraprendere il viaggio con la figlia Lilia di otto mesi su un precario gommone diretto ad Alicante, in Spagna. Uno “zodiaco” nero con motore da 40 cavalli e una capienza di cinque persone al massimo, ma ne sono salite 16. Madre e figlia hanno lasciato la spiaggia di Cherchell, in Algeria, il 21 marzo 2023, nel buio più assoluto per sfuggire alle motovedette. Ma non sono mai arrivate in Europa. Come loro, quanti altri?

Ceuta, Spagna
Mohamed e Yawad: due adolescenti che decidono di partire dal loro paese, il Marocco, per il viaggio della speranza. Le loro famiglie, preoccupate, li cercano, ma non riescono ad avere notizie. Sanno che sono diretti, come tanti altri, a Ceuta, enclave della Spagna. Le due madri lanciano anche un appello, alla fine del febbraio 2023, attraverso il sito online El Faro sperando di ricevere una risposta. Ma appena pochi giorni dopo, il 5 marzo, i due giovani amici e vicini di casa, muoiono nel mare di Alboran, nel tentativo disperato di raggiungere a nuoto Ceuta.

Mar Egeo-Lesbo, Grecia
Fadel Toni aveva 21 anni. Viveva a Mahardah in Siria. All’inizio della guerra la sua famiglia fugge in Germania mentre lui deve restare nel paese per prestare servizio nell'esercito. Nel dicembre del 2014, a causa dell’aggravarsi del conflitto, decide di partire per la Turchia per raggiungere la Grecia, via mare, e poi, da lì, trovare il modo per riunirsi alla sua famiglia in Germania.
In Turchia incontra altre persone che organizzano il viaggio in modo clandestino.
Raggiunto un accordo si imbarca nella notte da Azmir, con altre 65 persone, su un gommone. A un certo punto della traversata, quando sono a metà traversata, alcune guardie costiere sparano sul gommone che affonda provocando la morte di tutti i migranti.
Dopo circa 15 giorni il suo corpo viene ritrovato su una delle spiagge dell’isola di Lesbo.

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Cutro, Italy
"I see the lights, I see the land! The captain told us we will arrive in Italy in one hour." These are the last words that Maida, a 16-year-old young woman fleeing Afghanistan, wrote to her family on the night of Feb. 25-26, 2023. She had been leaving alone. She wanted to have a future, wanted to study and become a lawyer. But girls like her in Afghanistan have no choice. To get to study, she had to come to Europe. Maida died at dawn on Feb. 26, 2023, swallowed by the sea, 150 meters off the beach at Steccato di Cutro, Calabria after four days of sailing on an old fishing boat, crammed in among nearly 200 people who left from Turkey.
80 were the survivors but more than a year after what was one of the worst massacres near the Italian coast, the number of missing is still an uncertain one. In the days following the shipwreck, the sea returned the bodies of the confirmed victims: 94 people including 34 children.


Alicante, Spain
Seven thousand euros. That is how much Samira paid to traffickers to undertake the journey with her eight-month-old daughter Lilia on a precarious dinghy bound to Alicante, Spain. A black "zodiac" with a 40-horsepower engine and a maximum capacity of five people, but 16 got on. Mother and daughter left the beach at Cherchell, Algeria, on March 21, 2023, in total darkness to escape patrol boats. But they never made it to Europe. Like them, so many others.

Ceuta, Spain
Mohamed e Yawad: due adolescenti che decidono di partire dal loro paese, il Marocco, per il viaggio della speranza. Le loro famiglie, preoccupate, li cercano, ma non riescono ad avere notizie. Sanno che sono diretti, come tanti altri, a Ceuta, enclave della Spagna. Le due madri lanciano anche un appello, alla fine del febbraio 2023, attraverso il sito online El Faro sperando di ricevere una risposta. Ma appena pochi giorni dopo, il 5 marzo, i due giovani amici e vicini di casa, muoiono nel mare di Alboran, nel tentativo disperato di raggiungere a nuoto Ceuta.

Aegean Sea-Lesbo, Greece
Fadel Toni was 21 years old. He was living in Mahardah, Syria. At the start of the war his family fled to Germany while he had to stay in the country to service in the army. In December 2014, due to the escalating conflict, he decided to leave for Turkey to reach Greece, by sea, and then, from there, find a way to rejoin his family in Germany.
In Turkey he met other people who arranged the trip clandestinely.
Having reached an agreement he embarked in the night from Azmir, with 65 other people, on a small dinghy. At a certain point in the crossing, when they were halfway across, some coast guards fired on the dinghy, which sank causing the death of all the migrants.
After about 15 days, his body was found on a beach on the island of Lesvos.

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